Quali scale usare per improvvisare blues con la chitarra: il RETTANGOLO

Se ti chiedi quali scale usare per improvvisare blues con la chitarra questo RETTANGOLO ti stupirà! Continua a leggere…

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Quali scale usare per improvvisare blues con la chitarra

scale per improvvisare Blues con la chitarra

Se ti chiedi quali scale usare per improvvisare Blues con la chitarra, in questo video ti insegnerò un metodo facilissimo per creare degli assoli di chitarra efficaci senza impazzire con le scale. Ti basterà visualizzare… un rettangolo, un metodo talmente semplice che funziona subito anche se hai poco tempo a disposizione. Quante volte hai provato a suonare un blues e dopo qualche battuta ti sei ritrovato a suonare sempre le solite frasi? Se ti è capitato benvenuto a bordo, non sei il solo! Essenzialmente succede questo: 1. parti con la pentatonica e tiri fuori i lick migliore che conosci 2. poi inizi a correre su e giù dallo schema sperando che esca qualcosa di buono 3. passi allo schema successivo e ripeti i punti uno e due…

Ma c’è una soluzione molto semplice che ti spiegherò adesso, e il bello è che funziona anche se hai poco tempo da dedicare alla chitarra. Sono 3 semplici step da seguire e che approfondirò nel mio corso di improvvisazione A Tutto Blues PRO. Partiamo!

La Tecnica del RETTANGOLO

Ti trovi in un locale del tuo quartiere, pieno di gente e la band sta terminando il concerto. Poco prima dell’ultimo brano il chitarrista si sente male e la band cerca disperatamente un sostituto tra il pubblico per suonare il classico blues in LA con cui chiudere il concerto. Ovviamente ti precipiti sul palco perché tu e la pentatonica siete una cosa sola. Ma quella sera stupirai tutti con questo nuovo metodo che ti farà uscire dal classico schema che hai sempre suonato!

La prima cosa da fare è trovare l’accordo di LA il classico accordo da spiaggia al secondo tasto. Sai che spostando la forma di LA avanti al XII tasto ottieni l’accordo un’ottava sopra .Il secondo step è visualizzare UNA SEMPLICE FORMA GEOMETRICA…il RETTANGOLO che verrà a formarsi sulla prima e seconda corda.

Se andiamo ad analizzare questo triangolo abbiamo 4 note che fanno parte della scala pentatonica maggiore di LA: il SI e il DO# sulla seconda e il MI e il FA# sula prima. Questo approccio visivo, geometrico funziona tantissimo sulla chitarra ed è alla base del mio metodo per lo studio dell’improvvisazione.

E’ arrivato quindi il momento di iniziare il tuo assolo, dopo aver visualizzato il rettangolo in corrispondenza dell’accordo di LA stupiremo il nostro pubblico con una frase di poche note, un’idea musicale con cui aprire il nostro assolo, orecchiabile e cantabile.

Ma se le 4 note ai 4 vertici del triangolo possono sembrare poche, nulla ci vieta di aggiungerne altre due e senza uscire dal nostro rettangolo: basterà suonare il LA la tonica, sulla terza corda al IV tasto e il SOL al XII, la settima minore, note importantissime perché fanno parte dell’accordo su cui stiamo improvvisando.

Dalle prime frasi il pubblico ha capito che non sei il classico chitarrista da spiaggia, e per levare ogni dubbio suonerai una frase di risposta inserendo la tonica LA.

Il brano va avanti e sai che sta per arrivare il secondo accordo del giro Blues, il RE7. E tu non vedi l’ora di scioccare tutti con un trucco che in pochi conoscono… Alle superiori ti ricordi di quando hai conquistato la tua prima fiamma con un bending di semitono, molto blues e malinconico, e decidi di sfoderare quest’arma invincibile.

La Tecnica del RETTANGOLO: cambio sonorità

Accade quindi il fattaccio: fai un bending di semitono sui due vertici del rettangolo, lasciando tutti di stucco: il pubblico è in delirio e chi mastica un pò di chitarra sviene: sei passato dalla pentatonica maggiore alla minore, senza spostare lo schema. Le note infatti saranno quelle della pentatonica minore di LA: la nota SOL sulla prima corda e la nota DO sulla seconda.

Con questa nuova frase la sonorità è più triste, più blues e il pubblico capisce che non si trova davanti uno sprovveduto. Ma poiché al liceo la tua prima fiamma ti ha lasciato quasi subito, sfoghi tutta la tua frustrazione accumulata in quegli anni nella risposta a questa frase, insistendo ancora su questa sonorità triste… ma non troppo.

Quando il blues ritorna sull’accordo di LA7 decidi di richiamare la sonorità della pentatonica maggiore, suonando nuovamente il rettangolo iniziale. Ancora non ti sei accorto che in mezzo al pubblico c’è proprio la tua prima fiamma… Con questa frase arrivi sul terzo accordo del giro Blues, il MI7 dove hai due possibilità: insistere su quei due bending di semitono e far battere il cuore a chi sai tu con la pentatonica minore – ma poi ti rendi conto che hai messo su famiglia e lei è la compagna del chitarrista che si è sentito male, per cui dopo un tentennamento sulla pentatonica minore scegli saggiamente di rimanere sul rettangolo della pentatonica maggiore.

E infine nel turnaround che in un blues ci sta sempre bene, sfrutti ancora il rettangolo per una frase cromatica discendente ricca di bending di semitono sulla prima corda. E il pubblico si esalta, la tua prima fiamma un pò meno! (SUONARE)

Quali scale usare per improvvisare blues con la chitarra: considerazioni

Questa storia ti fa capire come la visualizzazione di una forma geometrica sia ottima come primo approccio all’improvvisazione, soprattutto se hai poco tempo a disposizione da dedicare alla chitarra. Basta poco per creare degli assoli Blues mai noiosi, grazie a un metodo testato di cui questa lezione fa parte e che trovi nel mio corso di improvvisazione A Tutto Blues PRO, un percorso di 7 settimane dove avrai accesso a training specifici sull’improvvisazione blues e a 7 sessioni live con me dove potremmo suonare insieme come se fossimo in presenza! Potrai chiarire tutti gli eventuali dubbi sull’improvvisazione e ricevere il mio supporto quotidiano per tutta la durata del corso. Ci sono pochissimi posti disponibili, clicca il link per maggiori informazioni.

Bene non ti resta altro che vedere il video qui sotto, se ti è piaciuto lasciami un commento!

 

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