Il segreto per SMETTERE di andare a lezione di chitarra

La maggior parte degli insegnanti di chitarra nascondono un grande segreto, che non vogliono che tu sappia, perché se lo sapessi probabilmente smetteresti di andare a lezione di chitarra… Continua a leggere.

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Il Segreto che ti farà smettere di andare a lezione di chitarra

Lezioni di Chitarra TruccoLo so perché insegno professionalmente da quasi 30 anni ed ora è arrivato il momento che lo sappia anche tu, e chissà… alla fine di questo video potresti non aver più bisogno di prendere alcuna lezione di chitarra. Le prime lezione di chitarra le diedi a 18 anni, insegnavo nella mia cameretta e la maggior parte dei miei studenti erano ragazzi come me… con il tempo si affacciarono anche degli adulti che già suonavano e che sentivano il continuo bisogno di prendere lezioni di chitarra. Capirai io ero felicissimo perché avevo tanto tempo da dedicare allo strumento e mi stavo facendo esperienza con vari generi musicali. Ed è durante quel periodo che ho capito che suonare la chitarra non era soltanto mettere le dita sulla tastiera e suonare.

Probabilmente la chitarra è uno degli strumenti più espressivi, come ad esempio il violino, il violoncello, la tromba, strumenti che coinvolgono l’intero musicista per il semplice fatto che sono progettati per consentire al musicista di esprimersi al meglio. Cosa che non avviene ad esempio con il pianoforte. Non dico che il pianoforte non possa esser espressivo ma presenta dei limiti che non abbiamo sulla chitarra. Sul pianoforte ad esempio l’unico modo per variare l’espressività è la  forza con cui colpisci il tasto, mentre sulla chitarra abbiamo il vibrato, lo slide, il bending, delle tecniche esecutive che ti permettono di avere una grande dinamica e una timbrica diversissima in base a come colpiamo le corde: pensa a quando suoni con il plettro o con le dita… e parte del segreto che ti dirò tra pochissimo è la posizione delle dita della mano sinistra.

Lezione di chitarra: il suono e il tocco

Prendiamo un semplice lick pentatonico in tonalità di La minore e suoniamolo in due modi: come un principiante e come un professionista. Lo stesso link suonerà in modo molto diverso… lo stesso link eseguito dalla mano di un professionista ha tutto un altro sapore. E questo è quell’elemento espressivo che la maggior parte degli insegnanti di chitarra non vuole che tu sappia. E il motivo è che se lo metti in pratica, qualsiasi cosa tu suoni sarà… semplicemente, spettacolare.

Prima di tutto devi avere un suono che ti permetta una grande dinamica, con un leggero overdrive che permetta di avere un tono graffiante semplicemente aumentando la forza della mano sinistra. Ma colpendo le corde dolcemente, è possibile ottenere facilmente un suono clean, morbido e cristallino… Quindi questo è il primo step che devi dominare per approfondire quello che vedremo tra poco.

Ora osservati mentre suoni, meglio se ti riprendi frontalmente. Osserva la tua mano sinistra: la maggior parte dei musicisti principianti avrà questa posizione, con le dita perpendicolari alle corde, probabilmente per un retaggio culturale che deriva dalla chitarra classica (un mondo da cui provengo anche io).  Ora tutto ciò che dovrai fare sarà piegare leggermente la mano, appiattendola un po’ in modo che la falangetta tocchi la corda non solo con la punta, ma con una superficie maggiore. Questa posizione permette di sviluppare una migliore sensibilità delle dita sulle corde, dandoti di riflesso un controllo espressivo maggiore. Quindi dopo il suono questa è la seconda cosa a cui devi pensare. Prendiamo lo stesso lick di prima e sentiamo la differenza. Inizieremo con le dita perpendicolari alla tastiera, solo per sentire come suona. Proviamolo ancora una volta, questa volta con la posizione corretta e fai caso alla differenza di suono e di sensazione. Senti la maggiore espressività? Tutto questo avviene grazie alla posizione della mano sinistra sulle corde.

Ma non è finita qui, ora questo effetto lo accentueremo aggiungendo un leggero vibrato. Mi raccomando: devi essere consapevole della sensazione che percepisci sulle dita soprattutto quando appiattisci le dita sulle corde.  Ripetilo più volte e concentrati sulla sensazione e sulla consapevolezza di ciò che senti mentre lo suoni. Quello che dobbiamo fare è sviluppare questa sensazione diciamo “tattile”, che ti permette di entrare più in contatto con lo strumento quasi come se fosse un’estensione del tuo corpo. Ma a parte questo aspetto fisico, quando provi a suonare in questo modo accade una cosa molto interessante: non solo ti sentirai più connesso con lo strumento ma ti arriveranno anche nuove idee, avrai un maggiore controllo di ciò che sta succedendo musicalmente e l’ascoltatore sicuramente lo percepirà. E’ una lieve differenza, ma allo stesso tempo è enorme… ed è ciò che contraddistingue un principiante da un professionista. Ti sei mai chiesto perché molte volte ti senti bloccato durante un assolo e non riesci a suonare nuove idee?

Lezione di chitarra: improvvisazione

Facciamo un piccolo gioco. Prendiamo lo stesso lick di prima e proviamo a suonarlo come se fossimo in una storia…  siamo per strada e incontriamo un amico e vogliamo salutarlo… inizieremo con alcune note morbide perché è mattina presto, sei appena uscito di casa e devi ancora prenderti il caffettano al bar… “Ciao come stai?”… Ma lui dorme peggio di te, e proprio non ti ascolta… allora mentre ci avviciniamo alziamo un pò il tono della voce “Ciao come stai? Prendi il caffettino?” E poi mentre entriamo nel bar prendiamo il caffè e… “cavolo è bollente!”

Come vedi ho creato una storia e ho cercato di applicarla a questo lick. E l’impatto emotivo durante l’assolo è evidente. Non c’è un modo giusto o sbagliato per farlo, dipende solo dalla tua fantasia, dall’idea musicale e dalla storia che vuoi raccontare. Chiediti “Quando suoni… cosa vuoi comunicare?” Ci sono molti modi per dire una frase a seconda dell’espressione che vuoi dare e della sensazione che vuoi trasmettere. Tutto questo potrebbe essere considerato elementare, ma posso assicurarti che è da qui che si inizia a sviluppare l’espressività nel suonare.

Quando inizi ad usare le tecniche viste prima con questi elementi espressivi posso assicurarti che chi ti ascolta sentirà davvero una grande differenza. E sono sicuro che presto raggiungerai un livello di maturità e di espressione che ti farà fare il grande salto da principiante a intermedio o avanzato. E se vuoi un aiuto, nei miei corsi PRO ti spiego proprio questo!

Bene non ti resta altro che vedere il video qui sotto per ascoltare tutti gli esempi suonati e se ti è piaciuto lasciami un commento!

 

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