Come improvvisare con la pentatonica senza schemi

Ragazzi qui lo dico e qui lo nego: non serve imparare tutti gli schemi della pentatonica e in questo video vi mostrerò un trucco semplicissimo, che oltre ad insegnarvi come suonare la pentatonica senza conoscere tutti gli schemi , vi farà sviluppare la tecnica e la conoscenza del manico! Tutto ciò che vi serve è… l’ottava! Continua a leggere…

Come improvvisare con la pentatonica senza schemi

Ebbene si, vi insegnerò tutte queste cose in un solo video e, cosa più importante, in maniera creativa e divertente! Se avete visto le puntate precedenti vi ho mostrato l’importanza di concentrare i propri sforzi sulla memorizzazione dello schema della scala pentatonica, e quanto sia importante assimilarne la sonorità. Ma esiste un trucco semplicissimo per variare ancora di più i nostri assoli e che vi farà uscire dai classici schemi della pentatonica minore e maggiore, permettendovi di muovervi lungo tutto il manico.

Non parleremo di diteggiature o di box, ma di come sfruttare l’intervallo di ottava per abbattere i confini della scala pentatonica che tutti conosciamo. E non provate a dirmi che non conoscete il primo box perché non ci credo! Ma cos’è l’ottava e come la troviamo sulla chitarra?

Come improvvisare con la pentatonica: l’ottava

L’intervallo di ottava non è altro che la ripetizione della stessa nota, ad una frequenza doppia (ottava alta) o dimezzata (ottava bassa). È una forma praticissima da imparare perché si basa solo su due dita: l’indice sulla nota all’ottava bassa e anulare (o mignolo) sulla nota all’ottava acuta. Prendiamo ad esempio la nota LA al quinto tasto della sesta corda. Il La all’ottava superiore, il LA più acuto, lo troveremo scendendo di due corde al settimo tasto. Memorizziamo la posizione!

Ora pensiamo di suonare una frase sul primo box pentatonico della pentatonica minore di LA, uno schema che sicuramente avrete già imparato… (se non lo sapete cliccate qui).La frase può essere molto semplice e verrà eseguita solo su due corde. I nostri obiettivi saranno due: ripetere la stessa frase su una zona diversa del manico e variarla per rendere il fraseggio più interessante.

Il primo step da fare è trovare l’ottava della nota di partenza, ricordandoci lo schema visto prima. La diteggiatura sarà identica, le dita infatti occuperanno la stessa posizione sulla coppia di corde all’ottava superiore. Questo trucco ci permette di spaziare anche su altre zone del manico, basterà semplicemente trovare la nota di partenza, nel nostro caso la nota LA, sulle altre corde e ripetere la stessa frase con la stessa identica diteggiatura!

Questo trucco funziona perché tutte le corde sono accordate per intervalli di quarta  tranne tra la terza e la seconda, dove abbiamo un intervallo di terza maggiore. E visto che alla terza maggiore manca un semitono per arrivare all’intervallo di quarta, sulla seconda corda dovremmo spostare la diteggiatura di un semitono avanti. In tal caso le note saranno le stesse.

Come improvvisare con la pentatonica: i 3 vantaggi

Già mi rendo conto che alcuni di voi staranno dicendo “Oh mio Dio ma è un esercizio troppo difficile!” E la mia risposta è NO, poiché la chitarra è uno strumento ricco di geometrie e di pattern che si ripetono. Sta a voi cominciare ad esplorare il manico aiutandovi con questo piccolo trucco dell’ottava. Ricordiamoci che in un contesto di improvvisazione dobbiamo sempre cercare di variare le nostri frasi. Quale migliore esercizio quindi spaziare su tutto il manico, sfruttando le ottave per arricchire e variare la frase vista prima? La diteggiatura è la stessa, tranne sulla seconda corda che è un semitono più avanti.

Quest’approccio vi permetterà di lavorare parallelamente su 3 livelli: prenderete consapevolezza delle possibilità che ci sono al di fuori del box, incomincerete a capire dove si trovano le note e la diteggiatura su coppie di corde (usando l’emisfero sinistro del cervello) e cosa più importante, imparerete a creare musica grazie all’emisfero destro, la parte creativa, visto che non avrete la preoccupazione di dover ricordare tutti gli schemi a memoria.

Bene non ti resta altro che vedere il video qui sotto, se ti è piaciuto lasciami un commento!

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