Come usare il metronomo con la chitarra

Se studi musica o sei un semplice appassionato, in questo video capirai finalmente come come usare il metronomo grazie a 3 consigli che ti aiuteranno a usarlo in maniera costruttiva e creativa. Soprattutto il terzo.  Continua a leggere…

Come usare il Metronomo con la chitarra

Oggi ti voglio mostrare come usare il metronomo con la chitarra. Se non ne hai mai usato uno ti spiego in breve come funziona: il metronomo è uno strumento che batte il tempo ed è fondamentale per imparare ad andare a tempo. Il classico metronomo di legno è un pendolo, dotato di un asticella con un contrappeso regolabile: abbassandolo si aumenta la velocità metronomica o i battiti per minuto, detti anche bpm (beat per minute).

I metronomi moderni sono delle scatolette elettroniche, anche in forma di app per smartphone o tablet, e da poco è presente sul mercato una versione in forma di orologio, dotato di una pulsazione vibrante sul polso. Parliamo infatti del Soundbrenner Core, uno smartwatch nato per il musicista e che, oltre al metronomo con vibrazione racchiude un accordatore cromatico, un misuratore di decibel e uno smartwatch. Se non ne hai mai sentito parlare e vuoi scoprire perché cambierà il tuo modo di percepire il tempo, qui trovi il coupon e la mia recensione per acquistarlo con il 20 % di sconto. Se desideri infine approfondire gli esercizi base per chitarra ti consiglio di dare uno sguardo al mio Corso di Chitarra Acustica, in particolare il volume uno.

Come usare il metronomo – Consiglio 1

Solitamente il battito indica il quarto, ossia la semiminima o beat (one – two – three – four), ma nei metronomi moderni è possibile far si che il primo battito abbia un accento più marcato rispetto agli altri. In questo modo il differente suono, o la vibrazione più marcata o il diverso colore, marcherà l’indicazione dell’inizio battuta. Quindi il primo consiglio è iniziare a contare sempre in corrispondenza del primo beat.

A volte però potresti trovarti a suonare un passaggio di poche note ripetendolo più volte. In quel caso ti consiglio di disabilitare l’accento sul primo battito in modo da concentrarti sul passaggio che ti crea difficoltà, ripetendolo più volte di seguito senza tener conto dell’accento posto sul primo beat.

Come usare il metronomo – Consiglio 2

Il secondo consiglio è iniziare a suonare sempre con un tempo lento. Facciamo un esempio: devi studiare la scala pentatonica minore di La.

Parti con un tempo di 70 bpm.

Se l’esecuzione è venuta bene, prova ad aumentare di qualche battito, ad esempio 75 bpm. Arrivi fino a 95 bpm, ma a quella velocità avverti un pò di fatica. Bene, torna indietro di tre o quattro bpm e prova di nuovo. A 92 bpm dovresti riuscire a suonare la parte senza tensione. Quella è la tua velocità per quella giornata di studio. Segnala su un agenda.

Il giorno seguente, dopo esserti scaldato, parti da qualche bpm prima, ad esempio ad esempio 88 bpm e cerca di arrivare a 95 bpm, il limite raggiunto il giorno prima. Se ci riesci, prova a spingerti oltre, a 98 bpm ad esempio e segna sempre il valore ottimale per quella sessione di studio. Diciamo 95. Il giorno seguente sai che dovrai spingerti oltre, e avendo tutto scritto potrai vedere i progressi quotidiani.

Come usare il metronomo – Consiglio 3

Il terzo consiglio è decidere di impostare il tempo solo sul secondo e sul quarto battito. In pratica sentiremo la pulsazione solo 2 volte all’interno della misura: one CLICK three CLICK….

Questo esercizio è fondamentale per lo sviluppo del groove e del ritmo.  Il trucco è usare il metronomo solo su due battiti. Disabilita l’eventuale accento sul primo beat di cui parlavamo nel primo consiglio e impostalo alla metà del tempo, ossia 50.

Ora nella tua testa il suono che stai ascoltando corrisponde al secondo e al quarto battito. (one CLICK three CLICK). All’inizio potrà sembrarti difficile prendere il tempo, ma ti assicuro che con un pò di pratica diverrà naturale e anche il tuo modo di suonare ne trarrà giovamento. Ne parleremo approfonditamente nella prossima puntata.

Seguendo questi consigli il metronomo non sarà più uno strumento noioso, ma diventerà il tuo compagno per lo studio quotidiano.

Bene non ti resta altro che vedere il video qui sotto e se ti è piaciuto lasciami un commento!

Non sei iscritto ancora al Gruppo Facebook? Unisciti alla Community! → CLICCA QUI

Guarda tutti i corsi per migliorare a suonare la chitarra in poco tempo! → CLICCA QUI