Jazz Blues
Jazz Blues

Jazz Blues
L’argomento di oggi è l’evoluzione del Blues nel Jazz, le sue sostituzioni di accordi e i voicing alternativi. Se sei interessato a scoprire in che modo il classico giro di 12 battute si è evoluto negli anni passati di interpretare il blues, leggi l’articolo..
Jazz Blues: studio n° 1
La struttura armonica dal semplice blues originario si è evoluta, mantenendo sempre la durata di 12 battute ma apportando delle sostituzioni di accordi. Suoneremo in tonalità di SIb, notoriamente poco chitarristica ma molto utilizzata in ambito jazz in quanto molto comodo per gli strumenti a fiato.
SIb7 – MIb7 – SIb7 – FAm7 SIb7
MIb7 – MIb7 – SIb7 – SOL7
DOm7 – FA7 – SIb7 SOL7 – DO7 FA7
L’esecuzione ritmica sarà sempre con delle pennate rivolte verso il basso accentuando il secondo ed il quarto beat (prova a battere il piede sul secondo e sul quarto tempo). Suoneremo tutti gli accordi con tre dita, prendendo al basso sempre la sesta corda (una conformazione molto cara ai chitarristi swing o delle big band) su cui troveremo la tonica o la quinta. La prima variazione avviene sulla quarta battuta, dove suoneremo una tipica progressione detta ii – V – (I) (secondo – quinto – primo oppure due – cinque – uno):
FAm7 = secondo grado di MIb
SIb7 = quinto grado di MIb
La particolarità sta nella risoluzione di questa piccola progressione, che avviene sempre sul MIb ma preso in settima di dominante (MIb7), come del resto sarebbe in un normale giro blues.
Alla battuta numero otto avviene una seconda modulazione, appare infatti l’accordo di SOL7 che viene considerato come il quinto grado di Dom, l’accordo seguente. Il DOm a sua volta da origine ad una seconda progressione ii – V – (I):
DOm7 = secondo grado di SIb
FA7 = quinto grado di SIb
La risoluzione avviene sul SIb, sempre preso in settima di dominante, il quale da inizio al Turnaround finale, di nuovo una progressione di dominanti:
SOL7 = quinto grado di DO
DO7 = quinto grado di FA
FA7 = quinto grado di SIb
Tutto chiaro? Adesso guarda il video di questa prima lezione introduttiva sul Jazz Blues.
Buon divertimento!
P.s. Se ti è piaciuto ricordati di lasciare un commento sotto l’articolo!
Ciao Alessandro,
Come sempre le tue lezioni sono chiarissime, intanto ho iniziato il corso da solista e mi riservo di affrontare in seguito anche quello ritmico di cui hai pubblicato questo video.
Consiglio a tutti gli appassionati alla chitarra i corsi di Alessandro, chiari anche ai più duri di comprendonio. Cordialmente Domenico.