Corso di Chitarra Suoni Effetti Compressore Video Free

Corso di Chitarra Suoni Effetti Compressore

Corso di Chitarra Suoni Effetti – Compressore

In questa seconda lezione affronteremo l’uso del Compressore, uno dei primi effetti che ho da sempre implementato nel mio setup. Altresì detto limiter, il principio su cui si basa è il livellamento della dinamica, leggi l’articolo..

Corso di Chitarra Suoni Effetti – Compressore

Corso di Chitarra Suoni ed Effetti - Compressore ControlliIn questa seconda lezione affronteremo l’uso del compressore, uno dei primi effetti che ho da sempre implementato nel mio setup. Altresì detto limiter, il principio su cui si basa è il livellamento della dinamica: le parti con maggiore intensità verranno abbassate di volume, mentre quelle con una minore intensità verranno alzate ogni qualvolta il segnale superi una determinata soglia (threshold). L’effetto del compressore lo ascoltiamo sempre anche se non ce ne accorgiamo, pensiamo alla voce di uno speaker radiofonico o di un cantante, senza di esso sarebbero poco intellegibili.
Ovviamente il compressore può essere dettato anche per un uso creativo, al fine di enfatizzare certe parti del suono, come l’attacco della nota (attack) o la coda (sustain), ed è praticamente un elemento fisso nella musica funk. In questo video ti mostrerò un compressore che utilizzo da molti anni, il Boss CS2 – anni ’80 made in japan, tra l’altro usato anche da D. Gilmour –  ma il principio di funzionamento è pressochè identico in pedali compressori di marche diverse.

Essenzialmente il compressore viene utilizzato ogni volta che reputiamo necessaria una forte presenza della chitarra (clean, crunch o distort) essenzialmente aumentando l’attacco, lo snap e il sustain, oppure quando è richiesta una dinamica contenuta, specialmente nel caso di una ritmica con accordi nelle posizioni alte in stile “James Brown”,  dove superata una certa soglia (threshold) il suono viene compresso restituendo in cambio un maggior sustain grazie allo stadio di guadagno del compressore.

I controlli del Boss CS2 sono 3 più lo switch a pedale per l’inserimento dell’effetto:

  1. LEVEL: aumenta il livello del segnale
  2. ATTACK: determina l’intensità dell’attacco della nota, più enfatizzato girando il controllo in senso orario.
  3. SUSTAIN: controlla il range della compressione, più lo giriamo in senso orario e maggiore sarà il sustain del suono. Al contrario invece aumenterà la compressione limitando il segnale in uscita e dando maggior punch alla chitarra.

 

Ma anche nella ricerca di un suono solista ricco di sfumature, di attacco e di sustain – pensiamo al famoso assolo del brano The Wall di Gilmour- il compressore ha un ruolo essenziale. Lo vedremo in dettaglio in un capitolo del secondo volume del Corso di Chitarra: Suoni ed Effetti.

Infine può essere una valida alternativa al pedale di boost per generare il fenomeno detto di “gain staging” posizionandolo prima di un overdrive – per avere un suono più compatto e con un sultani maggiore – oppure prima di un amplificatore valvolare per aumentare il segnale in ingresso al pre e saturare le valvole per avere un suono altresì possibile solo ad alti volumi.

Tutto chiaro? Ti allego anche il link al compressore qualora ancora non lo avessi:

Compressore Boss

Adesso guarda il video di questa seconda lezione, ti ricordo che se vuoi ricevere il video completo non devi far altro che compilare il form in basso inserendo la tua email.

Buon divertimento!

P.s. Se ti è piaciuto ricordati di lasciare un commento sotto l’articolo!

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