Oggi vorrei affrontare uno dei generi musicali che hanno segnato la storia della musica e che ha influenzato enormemente anche la musica moderna: Il Blues.
Molti degli stili della musica popolare moderna derivano o sono stati fortemente influenzati dal blues. Anche molti chitarristi sono stati contaminati dal Blues, come BB King, Steve Ray Vaugh,Gary Moore, Robben Ford, Eric Clapton.

Le lezioni di chitarra blues che ho ideato, affrontano questo genere musicale sia per quanto riguarda la chitarra ritmica che quella solista.

Dal punto di vista tecnico è uno stile molto importante da studiare in quanto prende molte regole armoniche e teoriche occidentali e le annulla completamente. Il Blues è un mondo completamente a parte, che ha le sue uniche “regole” e pratiche ed è estremamente importante nell’apprendimento della chitarra. Dal Blues infatti si è originato il jazz, il rock e ha le sue radici nella maggior parte della musica moderna. Lo scopo di questa lezione di chitarra è di introdurre il concetto base del blues e il suo stile particolare e inconfondibile.
Passo quindi brevemente a illustrarvi le nozioni fondamentali per introdurvi al blues.

Il Blues: forma e origini

Il Blues è un genere di musica vocale e strumentale la cui forma originale è caratterizzata da una struttura ripetitiva di dodici battute e dall’uso, nella melodia, delle cosiddette blue note.
Le radici del blues originano nelle comunità di schiavi afroamericani, nei canti delle piantagioni degli stati meridionali degli Stati Uniti d’America.
La struttura antifonale (di chiamata e risposta) e l’uso delle blue note (un intervallo di quinta diminuita rispetto alla tonica) legano il blues alle forme musicali dell’Africa occidentale. Qui sotto ho riportato la scala Blues di LA, dove è presente la blue note sulla quinta corda al sesto tasto e sulla terza corda all’ottavo tasto.

Il giro Blues è armonicamente molto semplice, è formato da dodici battute ed utilizza solo tre accordi. La particolarità di questo giro armonico sta nel fatto che si utilizzano solo accordi di dominante,  ossia accordi Maggiori con la settima minore.
Un’altra particolarità è che, nonostante sia in una tonalità maggiore (sebbene esistano blues anche in minore) si utilizza molto frequentemente la scala Pentatonica Minore per ottenere il suono tipico, del Blues. Ciò è dovuto in gran parte all’integrazione della scala minore con la tonalità maggiore del Blues, una pratica che potrebbe sembrare contraria alle regole della musica occidentale ma che nel tempo ha creato l’unicità sonora del Blues.
Per quanto tutto ciò possa sembrare complicato, in realtà il giro Blues è relativamente semplice da suonare, 3 accordi di settima ed una Pentatonica. Nell’immagine sottostante trovi la struttura armonica del Blues in LA. Imparala e una volta suonata bene trasponila in altre tonalità. Come? Leggi questo mio altro articolo tratto dal Corso di Chitarra Blues.

Spero che questo articolo introduttivo sul giro Blues sia stato di tuo gradimento, se ti va lasciami un commento!

Buona musica!