VIDEO BONUS #1 - SUONI ED EFFETTI
OVERDRIVE
L’overdrive è un effetto in grado di generare quella saturazione, detta anche “soft clipping”, che è molto ricercata ed apprezzata dai chitarristi elettrici. È il primo effetto che mi sento di consigliare ad ogni chitarrista ed il primo video che ti propongo in questa nuova serie di lezioni.
L’overdrive più famoso è probabilmente il TS 808 dell’Ibanez, detto anche Tubescreamer, lanciato negli anni 70 ed emulato in seguito da altre case produttrici. Utilizzato principalmente da SRV, che ricordiamo era solito collegarlo ad un amplificatore già saturo di segnale, è in grado di produrre una sonorità calda, ricca di armonici e con una notevole dose di guadagno. Degna di nota è la sua facilità nell’integrarsi con un amplificatore già saturo di suo, nonché la caratteristica presenza delle frequenze medie, grazie alle quali è possibile far emergere il suono distintamente in situazioni live. Inoltre come vedremo nella seconda parte del corso, può essere miscelato ad altri effetti (compressore, distorsore) per ottenere facilmente delle sonorità per un suono solista.
I controlli sono intuitivi e si trovano comunemente in quasi tutti i pedali di questo tipo: uno switch di accensione e 3 potenziometri:
- Overdrive: determina la quantità di gain in uscita
- Tone: è il controllo di tono, in realtà un componente passivo che riduce il livello delle alte frequenze (simile al controllo di tono della chitarra)
- Level: il volume di uscita del pedale
Ad un primo ascolto con i potenziometri a ore 12 ricorda il suono di un amplificatore saturo, crunch, ricco di medie frequenze. Notiamo come il pedale risponda egregiamente al tocco delle dita o alla variazione di volume del potenziometro della chitarra, una caratteristica fondamentale per sfruttare l’effetto a nostro vantaggio e passare da un suono clean ad un suono crunch avendo sempre un suono ricco di dinamica.
L’overdrive può agire come effetto boost, meglio ancora se interfacciato ad un amplificatore dal suono non propriamente clean ma leggermente saturo, impostando il controllo di Overdrive al minimo e il Level al massimo così da saturare ancora di più lo stadio di ingresso del preamp.
Alzando progressivamente il controllo di Overdrive oltre le ore 12 avremo un guadagno maggiore e di conseguenza un aumento del clipping, un settaggio molto utilizzato se ci si interfaccia ad un amplificatore pulito e se siamo abituati a regolare il segnale dal controllo di volume della chitarra.
Un ultimo settaggio prevede il controllo di Gain al massimo e il Level più basso, per una distorsione ancora più esasperata. Avremo anche un conseguente aumento delle basse frequenze, controllabili però intervenendo sempre sul controllo di tono.
Una regolazione bilanciata del controllo di tono è tra ore 9 e ore 12 ed è sempre rapportata al tipo di amplificatore utilizzato. È noto infatti che il Fender è meno ricco di medie frequenze (motivo per cui il Tubescreamer si sposa bene con questo amplificatore) rispetto al Marshall, per cui il proprio orecchio sarà il nostro miglior consigliere.
Teniamo sempre in considerazione anche il tipo di pickup scelto in quanto anche esso contribuisce al suono finale: pensiamo ad esempio al pickup al ponte, spesso troppo ricco di alte frequenze o a quello al manico, ricco di basse frequenze.
Bene non ti resta prendere la chitarra e guardare il video in alto.
Dopo averlo visto clicca qui per esplorare il secondo video Bonus
P.s.
Lasciami un commento dopo aver visto ANCHE il video di presentazione qui sotto! 😉
Saro’ripetitivo…ma ogni tuo metodo e’molto ben fatto e fruibile da chi come me ha poca conoscenza…quindi s’impara in fretta,mettendo in pratica il tutto!!!
Sempre Bravo Alessandro
Che dire… semplicemente grazie!! 😉
Spiegazione semplice e completa sull’Overdrive. Aspetto la feconda lezione………
Bene ti arriverà a breve! 😉
Bravo Alessandro,
mi è piaciuta molto questa tu prima lezione sugli effetti (overdrive) perchè ti ho trovato allo stesso tempo molto chiaro e sufficientemente preciso e tecnico, mentre spesso negli altri video che ho visto di altri insegnanti o sono troppo tecnici, e non si capisce granchè ( o comunque non ci capisce tutto), ed io non certo un chitarrista di primo pelo, oppure sono troppo banali e dicono alla fine ben poco. 🙂
Complimenti ancora.
Alessandro
Grazie a te Alessandro! 😉
Sempre molto chiaro e preciso, come in tutti i tuoi video, grazie!
Mi fa molto piacere! 😉
Complimenti Alessandro,un video fatto come come si deve volevo farti una domanda…io ho un “Tube Screamer TS9”, ibanez naturalmente, c’è molta differenza da quello del che hai fatto vedere nel video oppure no?…Grazie e continua così
Ciao Jacopo grazie dei complimenti, mi fa molto piacere. Ho avuto anche io un TS9, ci ho suonato per alcuni anni trovandomi molto bene. Sentivo però che mancava qualcosa alla “cremosità” del suono (passami il termine). Provando il TS808 ho trovato la pasta che stavo cercando, soprattutto nelle sonorità crunch, fantastico anche con una LP o una 335 con humbucker. Se ti capita di provarlo fammi sapere le tue impressioni ok? Ciao! 😉
Complimenti! Spiegazione utilissima e molto esauriente!
Ora sono più motivato ad acquistarlo.
Grazie.
Grazie Andrea mi fa molto piacere! 😉
Ciao Alessandro. Beh, più chiaro di così non potevamo chiedere!!! Bravo e preciso.
Ciao Nello mi fa molto piacere! Dai uno sguardo anche agli altri video ciao!
Semplice e diretto, complimenti………
Grazie a te per aver visto il video! 😉
risolti molti dubbi grazie
Bene
Spiegazione semplice ma altamente professionale non vedo l’ora di vedere altri video!
Mi fa piacere! 😉
Solo un grandissimo BRAVO! Chiarezza e precisione: mi stai facendo venire voglia di riprendere a suonare un pò più seriamente, nonostante i miei 66 anni.
Grazie Alessandro.
Grazie Massimo! La musica non ha età 😉
Grazie Alessandro, complimenti per la tua chiarezza.
Grazie a te del commento!
VERAMENTE CHIARO
VERAMENTE CHIARO
Grazie
grazie maestro……